Bandiera India
Le nostre bandiere "India" sono prodotte di un poliestere antistrappo. L’orlo bandiera "India" è doppio bordato e al lato dell’asta è cucita una fascia forte.
La bandiera "India" possiede due occhielli di metallo per allevarla all’asta.
persistente contro la luce uv, resistente alle intemperie e al vento,
serigrafia con un’eccellenza alta dei colori ed una tipografia molto buona.
Nuovo ed in confezione originale
Se vuole comprare la bandiera "India", clicchi per favore sul pulsante verde del carrello!
Il vostro specialista di bandiere e stendardi.
La bandiera dell’India fu introdotta ufficialmente il 22 luglio 1947, circa tre settimane prima dell’indipendenza ufficiale dell’India dalla Gran Bretagna. Il tricolore orizzontale indiano è composto dai colori zafferano, bianco e verde con una ruota blu nel centro.
Probabilmente fu presa come esempio la bandiera irlandese, che ha circa gli stessi colori, ma soprattutto una striscia bianca centrale, che sulla bandiera indiana dovrebbe servire come cuscinetto di pace tra due comunità religiose. Inoltre anche l’Irlanda ottenne l’indipendenza dal Regno Unito. La teoria è rafforzata dal fatto che la prima idea di una bandiera nazionale indiana venne proprio a una discepola di origine irlandese di Swami Vivekananda, uno dei monaci induisti più importanti del suo tempo, all’inizio del XX secolo.
In indi, la lingua ufficiale dell’India, la bandiera indiana viene chiamata anche Tiranga, che non vuol dire altro che tricolore. Fu progettata da Pingali Venkayya, un combattente per la libertà e geologo indiano e si ispira alla bandiera non-ufficiale del congresso nazionale indiano del 1921. Questa era composta dai colori rosso, bianco e verde e nel mezzo si trovava una semplice ruota (Charkha). La bandiera attuale dell’India, che fu introdotta ufficialmente nel 1947, ha in cima il color zafferano, poiché questo sta a rappresentare la rinuncia e la distanza dai beni materiali.
La striscia bianca simboleggia la luce e il cammino verso la verità. La striscia verde in basso rappresenta il rapporto degli uomini con la terra e la vita. Al centro la Charkha fu sostituita la una Dharmachakra. Questa è la ruota della legge del Dharma. Il Dharma è un concetto di Buddismo e Induismo, paragonabile a legge, uso, costume, morale o etica. Il Chakra non è solo un simbolo di virtù, ma anche un simbolo del progresso, della dinamica e del cambiamento pacifico.
Nella nuova versione della bandiera indiana, dunque, si è evitato ogni riferimento alla religione. Probabilmente per evitare false interpretazioni o provocazioni, dopo la divisione per motivi religiosi della Cambogia dall’India, che non fu pacifica (in Cambogia la maggior parte della popolazione è musulmana, mentre in India la religione principale è l’Induismo). La bandiera indiana può essere utilizzata solo dal 2002 anche da privati, ma deve essere trattata sempre con dignità, lealtà e rispetto.
Le nostre bandiere "India" sono prodotte di un poliestere antistrappo. L’orlo bandiera "India" è doppio bordato e al lato dell’asta è cucita una fascia forte.
La bandiera "India" possiede due occhielli di metallo per allevarla all’asta.
Misura: 90 x 150 cm
persistente contro la luce uv, resistente alle intemperie e al vento,
serigrafia con un’eccellenza alta dei colori ed una tipografia molto buona.
Nuovo ed in confezione originale
Se vuole comprare la bandiera "India", clicchi per favore sul pulsante verde del carrello!
Il vostro specialista di bandiere e stendardi.
La bandiera dell’India fu introdotta ufficialmente il 22 luglio 1947, circa tre settimane prima dell’indipendenza ufficiale dell’India dalla Gran Bretagna. Il tricolore orizzontale indiano è composto dai colori zafferano, bianco e verde con una ruota blu nel centro.
Probabilmente fu presa come esempio la bandiera irlandese, che ha circa gli stessi colori, ma soprattutto una striscia bianca centrale, che sulla bandiera indiana dovrebbe servire come cuscinetto di pace tra due comunità religiose. Inoltre anche l’Irlanda ottenne l’indipendenza dal Regno Unito. La teoria è rafforzata dal fatto che la prima idea di una bandiera nazionale indiana venne proprio a una discepola di origine irlandese di Swami Vivekananda, uno dei monaci induisti più importanti del suo tempo, all’inizio del XX secolo.
In indi, la lingua ufficiale dell’India, la bandiera indiana viene chiamata anche Tiranga, che non vuol dire altro che tricolore. Fu progettata da Pingali Venkayya, un combattente per la libertà e geologo indiano e si ispira alla bandiera non-ufficiale del congresso nazionale indiano del 1921. Questa era composta dai colori rosso, bianco e verde e nel mezzo si trovava una semplice ruota (Charkha). La bandiera attuale dell’India, che fu introdotta ufficialmente nel 1947, ha in cima il color zafferano, poiché questo sta a rappresentare la rinuncia e la distanza dai beni materiali.
La striscia bianca simboleggia la luce e il cammino verso la verità. La striscia verde in basso rappresenta il rapporto degli uomini con la terra e la vita. Al centro la Charkha fu sostituita la una Dharmachakra. Questa è la ruota della legge del Dharma. Il Dharma è un concetto di Buddismo e Induismo, paragonabile a legge, uso, costume, morale o etica. Il Chakra non è solo un simbolo di virtù, ma anche un simbolo del progresso, della dinamica e del cambiamento pacifico.
Nella nuova versione della bandiera indiana, dunque, si è evitato ogni riferimento alla religione. Probabilmente per evitare false interpretazioni o provocazioni, dopo la divisione per motivi religiosi della Cambogia dall’India, che non fu pacifica (in Cambogia la maggior parte della popolazione è musulmana, mentre in India la religione principale è l’Induismo). La bandiera indiana può essere utilizzata solo dal 2002 anche da privati, ma deve essere trattata sempre con dignità, lealtà e rispetto.
- Nuovi arrivi
- 80g/m² poliestere
- Bandiera da asta con 2 occhielli in metallo
- Stampa serigrafica
Le nostre bandiere sono in poliestere 100% resistente agli strappi. Il bordo ha una cucitura doppia ed è rinforzato dal lato asta.
Con tre asole in ottone per il fissaggio all'asta.
Misure: 150 x 250 cm
Ulteriori dettagli:
impermeabile, resistente agli UV e al vento,
serigrafato da entrambi i lati con colori brillanti,
lavabile a mano. Confezione nuova originale.
Il vostro specialista di bandiere e stendardi.
La bandiera dell’India fu introdotta ufficialmente il 22 luglio 1947, circa tre settimane prima dell’indipendenza ufficiale dell’India dalla Gran Bretagna. Il tricolore orizzontale indiano è composto dai colori zafferano, bianco e verde con una ruota blu nel centro.
Probabilmente fu presa come esempio la bandiera irlandese, che ha circa gli stessi colori, ma soprattutto una striscia bianca centrale, che sulla bandiera indiana dovrebbe servire come cuscinetto di pace tra due comunità religiose. Inoltre anche l’Irlanda ottenne l’indipendenza dal Regno Unito. La teoria è rafforzata dal fatto che la prima idea di una bandiera nazionale indiana venne proprio a una discepola di origine irlandese di Swami Vivekananda, uno dei monaci induisti più importanti del suo tempo, all’inizio del XX secolo.
In indi, la lingua ufficiale dell’India, la bandiera indiana viene chiamata anche Tiranga, che non vuol dire altro che tricolore. Fu progettata da Pingali Venkayya, un combattente per la libertà e geologo indiano e si ispira alla bandiera non-ufficiale del congresso nazionale indiano del 1921. Questa era composta dai colori rosso, bianco e verde e nel mezzo si trovava una semplice ruota (Charkha). La bandiera attuale dell’India, che fu introdotta ufficialmente nel 1947, ha in cima il color zafferano, poiché questo sta a rappresentare la rinuncia e la distanza dai beni materiali.
La striscia bianca simboleggia la luce e il cammino verso la verità. La striscia verde in basso rappresenta il rapporto degli uomini con la terra e la vita. Al centro la Charkha fu sostituita la una Dharmachakra. Questa è la ruota della legge del Dharma. Il Dharma è un concetto di Buddismo e Induismo, paragonabile a legge, uso, costume, morale o etica. Il Chakra non è solo un simbolo di virtù, ma anche un simbolo del progresso, della dinamica e del cambiamento pacifico.
Nella nuova versione della bandiera indiana, dunque, si è evitato ogni riferimento alla religione. Probabilmente per evitare false interpretazioni o provocazioni, dopo la divisione per motivi religiosi della Cambogia dall’India, che non fu pacifica (in Cambogia la maggior parte della popolazione è musulmana, mentre in India la religione principale è l’Induismo). La bandiera indiana può essere utilizzata solo dal 2002 anche da privati, ma deve essere trattata sempre con dignità, lealtà e rispetto.
- Nuovi arrivi
- Stampa serigrafica
- 80g/m² poliestere
- Bandiera da asta con 3 occhielli in metallo
Le nostre bandiere "India" sono prodotte di un poliestere antistrappo. L’orlo bandiera "India" è doppio bordato e al lato dell’asta è cucita una fascia forte.
La bandiera "India" possiede due occhielli di metallo per allevarla all’asta.
Misura: 60 x 90 cm
persistente contro la luce uv, resistente alle intemperie e al vento,
serigrafia con un’eccellenza alta dei colori ed una tipografia molto buona.
Nuovo ed in confezione originale
Se vuole comprare la bandiera "India", clicchi per favore sul pulsante verde del carrello!
Il vostro specialista di bandiere e stendardi.
La bandiera dell’India fu introdotta ufficialmente il 22 luglio 1947, circa tre settimane prima dell’indipendenza ufficiale dell’India dalla Gran Bretagna. Il tricolore orizzontale indiano è composto dai colori zafferano, bianco e verde con una ruota blu nel centro.
Probabilmente fu presa come esempio la bandiera irlandese, che ha circa gli stessi colori, ma soprattutto una striscia bianca centrale, che sulla bandiera indiana dovrebbe servire come cuscinetto di pace tra due comunità religiose. Inoltre anche l’Irlanda ottenne l’indipendenza dal Regno Unito. La teoria è rafforzata dal fatto che la prima idea di una bandiera nazionale indiana venne proprio a una discepola di origine irlandese di Swami Vivekananda, uno dei monaci induisti più importanti del suo tempo, all’inizio del XX secolo.
In indi, la lingua ufficiale dell’India, la bandiera indiana viene chiamata anche Tiranga, che non vuol dire altro che tricolore. Fu progettata da Pingali Venkayya, un combattente per la libertà e geologo indiano e si ispira alla bandiera non-ufficiale del congresso nazionale indiano del 1921. Questa era composta dai colori rosso, bianco e verde e nel mezzo si trovava una semplice ruota (Charkha). La bandiera attuale dell’India, che fu introdotta ufficialmente nel 1947, ha in cima il color zafferano, poiché questo sta a rappresentare la rinuncia e la distanza dai beni materiali.
La striscia bianca simboleggia la luce e il cammino verso la verità. La striscia verde in basso rappresenta il rapporto degli uomini con la terra e la vita. Al centro la Charkha fu sostituita la una Dharmachakra. Questa è la ruota della legge del Dharma. Il Dharma è un concetto di Buddismo e Induismo, paragonabile a legge, uso, costume, morale o etica. Il Chakra non è solo un simbolo di virtù, ma anche un simbolo del progresso, della dinamica e del cambiamento pacifico.
Nella nuova versione della bandiera indiana, dunque, si è evitato ogni riferimento alla religione. Probabilmente per evitare false interpretazioni o provocazioni, dopo la divisione per motivi religiosi della Cambogia dall’India, che non fu pacifica (in Cambogia la maggior parte della popolazione è musulmana, mentre in India la religione principale è l’Induismo). La bandiera indiana può essere utilizzata solo dal 2002 anche da privati, ma deve essere trattata sempre con dignità, lealtà e rispetto.
- Nuovi arrivi
- 80g/m² poliestere
- Bandiera da asta con 2 occhielli in metallo
- Stampa serigrafica